Il coach della Generazione Vincente Napoli Basket, Pino Sacripanti è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: «Per questa società è il primo anno di Serie A - ha dichiarato nel corso di Radio Goal -. C'è entusiasmo. La proprietà sta facendo di tutto per allestire il miglior organico possibile e vivere un'annata serena. Tutte le squadre sono competitive. Abbiamo confermato il nucleo del double Coppa Italia-promozione. Poi, abbiamo inserito due sicurezze, due elementi molto solidi». Su Jason Rich: «Conosce la pallacanestro. È capace di essere un realizzatore, ma sa anche migliorare la qualità dei compagni. Inoltre, è molto serio e professionale. C'è grande fiducia reciproca. In Irpinia, dove nella stagione 2017/18 è stato l'mvp della massima serie, era l'anima, il leader del gruppo. Mi ha mandato dei filmati, in cui si allenava, si preparava. Fisicamente l'ho trovato molto bene. D'altronde, ha una cura maniacale del proprio corpo».

L'identikit degli americani mancanti

«Un quattro che possa giocare fronte a canestro, attaccando dal palleggio e con ottimo passaggio. Tanto meglio se possiede un po' di post up. Però, è il ruolo più difficile da trovare, perché quelli veramente forti percepiscono somme allucinanti. Infine, una guardia che faccia il regista aggiunto o un playmaker che affianchi Josh Mayo, che può spostarsi nello spot di due».

Foto di Ciamillo-Castoria