Coach Sacripanti presenta la GeVi: «Equilibrio parola chiave della stagione»
«Il mio sogno sarebbe poter ruotare a pieno i dieci effettivi senza gerarchie. Non sarà facile. Però, sarebbe importante per tenere sempre alta l'intensità».

31 agosto 2021



NAPOLI - Nel pomeriggio si è tenuto, presso il PalaBarbuto, il media day, in cui dirigenti, staff tecnico e cestisti della Generazione Vincente Napoli Basket hanno incontrato giornalisti, operatori e fotografi. «Il nostro scopo è ottenere una salvezza tranquilla - ha dichiarato il presidente, Federico Grassi in conferenza stampa -. Si tratterebbe di un gran risultato, venendo dalla Serie A2 Old Wild West. Partiamo da questa base. Abbiamo un programma triennale. Crediamo fortemente che coach Sacripanti possa darci una grossa mano a raggiungere questo traguardo  Mi auguro che i tifosi capiscano che i passi vengono fatti con calma. Non abbiamo fatto pazzie sul mercato. Riteniamo di aver allestito un buon roster. Al momento abbiamo la possibilità di riempire il 35% del PalaBarbuto (millequattrocento posti, ndr). Si sta lottando per arrivare alla prima di campionato al 50%. La mancanza di pubblico porta grandi problemi economici a tutte le società sportive. Siamo convinti di poter far sì che questa città diventi una realtà importante in massima serie».

«Contiamo sul sostegno dei nostri supporters»

Poi, è intervenuto il coach, Pino Sacripanti: «È importante che l'obiettivo sia ben chiaro. Così come lo scorso anno era la promozione, quest'anno sarà la salvezza. In Serie A le squadre sono molto agguerrite. Dalla sesta posizione in giù i valori sono più equilibrati. Al gruppo ho detto che il lavoro, la voglia, l'intensità e i dettagli sono decisivi per ben figurare. La parola chiave della stagione sarà equilibrio, sia nelle sconfitte che nelle vittorie. Contiamo sul sostegno dei nostri supporters. Soltanto domenica scorsa siamo riusciti a radunarci al completo. Per la Supercoppa discovery+ non possiamo essere pronti. Abbiamo tanto tempo davanti per arrivare alla prima giornata in condizioni decisamente migliori. Jason Rich è arrivato in buone condizioni, meglio di quanto immaginassi. Dovrà capire che la situazione è diversa rispetto alla nostra esperienza in Irpinia. Il mio sogno sarebbe poter ruotare a pieno i dieci effettivi senza gerarchie. Non sarà facile. Però, sarebbe importante per tenere sempre alta l'intensità».

Foto di Luca Olivetti/Foto Ema

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