Il presidente della Generazione Vincente Napoli Basket, Federico Grassi fa il punto della situazione dopo la meritata vittoria nello spareggio salvezza contro la Fortitudo Kigili Bologna: «La paura di poter rischiare di tornare nel campionato inferiore c'era - dichiara a Il Mattino -, ne ero cosciente e non mi sono mai illuso. Prova ne è il fatto che c'era già pronto un piano B per ripartire dalla Serie A2 Old Wild West. Il bilancio di quest'annata è molto positivo. Siamo cresciuti come società, abbiamo indovinato a gestirla così. Il club è solido, apprezzato in Italia per la serietà. Certo, abbiamo fatto errori d'inesperienza, per la fretta di trovare soluzioni nel momento in cui abbiamo perso Mayo ed Elegar. Però, tutti gli ingaggi, prima di Gudaitis, sono stati concordati e accettati da coach Sacripanti assieme al ds Bolognesi. Ci muovevamo solo dopo che il tecnico canturino decideva chi doveva venire. Errori da parte di tutti, dunque».

«Lavoriamo per avere uno sponsor importante»

Il coach, Maurizio Buscaglia e l'ala classe '94, Jordan Parks hanno il contratto. Oltre all'oggetto misterioso, Leonardo Totè, che calca il parquet per 52'. Potrebbero restare all'ombra del Vesuvio anche capitan Uglietti e Zerini, qualora l'allenatore dia il benestare. «Siamo a lavoro per il 2022/23 - afferma patron Grassi -. Vorremmo una salvezza tranquilla e magari un posticino nei playoff, che quest'anno dista solo 4 punti. E grazie al responsabile marketing, Nicola Tolomei stiamo lavorando per avere uno sponsor importante per la prossima stagione».

Foto di Ciamillo-Castoria