Lynnafferrabile

Watt sulla sirena gela il PalaBarbuto! L’Umana Reyer Venezia passa 91-93

NAPOLI - Un canestrone sulla sirena di Mitchell Watt impone alla Generazione Vincente Napoli Basket la quarta sconfitta interna consecutiva in Serie A UnipolSai. Al PalaBarbuto la compagine del coach, Cesare Pancotto cede in volata nel lunch match contro l'Umana Reyer Venezia 91-93. L'assoluto mattatore dei partenopei è JaCorey Williams, che confeziona una doppia-doppia da 20 punti e 12 rimbalzi in 25' (30 di valutazione, ndr) In doppia cifra anche Howard (14), Michineau (14) e Stewart (10).

Meglio gli attacchi delle difese

Quintetto iniziale per la GeVi composto da Michineau, Howard, Uglietti, Wimbush e Williams. Alta tensione in avvio. Con Willis espulso per una manata volontaria al volto del rientrante Wimbush, sanzionato - a sua volta - di un fallo tecnico. Le squadre rispondono colpo su colpo (7-7 al 3'). E al 4' i padroni di casa trovano il primo vantaggio (10-9) con la bomba di Howard. Gli ospiti non si scompongono e al 7' piazzano un parziale di 1-9 (11-18) targato «core 'ngrato» Parks. La replica degli azzurri è immediata: contro-break di 6-0 (17-18 all'8') grazie al duo Williams-Howard. Tessitori è un fattore sotto le plance (19-22). Ma al 10' la tripla frontale di Young vale il 27-24. Nel secondo periodo il solito Tessitori fa il vuoto nel pitturato, impattando al 12' a quota 31. E - dopo un solo giro d'orologio - effettua anche il sorpasso, completando il gioco da tre punti del 33-34. Il divario rimane sempre intorno al possesso pieno di vantaggio orogranata fino al 19', quando Bramos e Granger sono mortiferi dal perimetro (45-54). Si va all'intervallo lungo sul 48-56.

Finale thrilling

Al rientro sul parquet Bramos colpisce subito dalla lunga distanza (48-59). Williams e Watt fanno a sportellate sotto i tabelloni (50-61). Poi, i napoletani accelerano e al 25' ritornano a contatto (60-63) guidati da Michineau. Tuttavia, i veneziani non si disuniscono e al 30' ristabiliscono le distanze (62-70) col graffio di Spissu. Nell'ultimo quarto i campani escono meglio dai blocchi, accorciando al 37' sul -3 (77-80), complici i gancetti di Williams. Spissu rimette due possessi tra le squadre. Solo per un attimo, però. Infatti, al 39' Howard mette la tripla dall'angolo del -1 (84-85). Granger (due viaggi) e Zerini sono glaciali a cronometro fermo (88-91). A 2" dal gong, la bomba di Zerini pareggia sul 91-91. Sembra si vada all'overtime. Ma Watt realizza il jumper del definitivo 91-93.

Generazione Vincente Napoli Basket – Umana Reyer Venezia 91-93 (27-24, 48-56, 62-70)

Napoli: Zerini 9, Howard 14, Young 9, Michineau 14, Dellosto 3, Uglietti 5, Wimbush 7, Williams 20, Stewart 10, Sinagra ne, Bamba ne, Grassi ne. All: C. Pancotto

Venezia: Spissu 11, Parks 20, Bramos 15, Moraschini 3, De Nicolao ne, Granger 12, Chillo, Brooks 2, Willis, Watt 16, Mokoka ne, Tessitori 14. All: N. Spahija

Arbitri: Sahin di Messina, Borgioni di Roma, Valzani di Martina Franca

Foto di Andrea Gilardi/Ciamillo-Castoria