Lynnafferrabile

Pancotto: «Voglio portare la GeVi Napoli Basket fuori dalle sabbie mobili»

Il nuovo head coach della Generazione Vincente Napoli BasketCesare Pancotto è protagonista sul Corriere dello Sport: «Non porto il vento del cambiamento, misto a entusiasmo, che si respira quando il nuovo tecnico arriva da fuori. Ho, però, il vantaggio di conoscere molto bene i meccanismi di questa, complicata, stagione. Ho una grande motivazione e altrettanta volontà di portare la GeVi fuori dalle sabbie mobili. C'è la consapevolezza di partire da una buona base di lavoro fatto e di avere alle spalle una società strutturata e pronta a ogni evenienza. Dobbiamo lavorare su noi stessi, recuperare autostima perché, come dicono dalle mie parti, non sono voci e parole a fare classifica. Dobbiamo isolarci dall'esterno, far fronte alle critiche. Abbiamo sentito dire della squadra: talentosa, operaia e banda bassotti. Insomma, tutto e il contrario di tutto. È arrivato il momento che a parlare sia il parquet».

«Dobbiamo ribaltare la situazione in cui ci siamo cacciati»

In occasione del suo sessantottesimo compleanno debutta da capo allenatore contro l'A|X Armani Exchange Milano: «Siamo consapevoli dell'avversaria che andiamo ad affrontare. Cosa cambierebbe se fosse un'altra? Lo ripeto, dobbiamo lavorare su noi stessi e il primo risultato dovrà essere nella mentalità». L'obiettivo finale è la salvezza? «Questa, nuova, realtà societaria è alla seconda stagione di Serie A UnipolSai. Quindi, il traguardo da raggiungere dev'essere il consolidamento che non può che passare dalla salvezza. Napoli è amore, è storia, è passione. Dobbiamo moltiplicare le forze per fare in modo che si costruisca un futuro solido passando per un nuovo presente. Siamo chiamati a ribaltare la situazione in cui ci siamo cacciati».

Foto di Luigi Canu/Ciamillo-Castoria