GeVi Napoli Basket

Zerini 6,5: Al 2' l'ala/centro classe '88 commette anzitempo il secondo fallo. Poi, si fa perdonare, offrendo un'altra, convincente, prova (4 punti e 3 rimbalzi in 16', ndr). Solido.

Iannuzzi 7: Calca il parquet per tanti minuti, facendosi trovare pronto. Colpisce ripetutamente dalla media, la sua mattonella, sfiorando la doppia-doppia (9+10, ndr). Positivo.

Parks 7: Al 26' il nativo di Staten Island, New York, suggella un mortifero break di 15-2 (59-46) con due, preziose, bombe. In 27' referta 17 punti, 5 rimbalzi ed un assist (13 di valutazione, ndr). Puntuale.

Sandri 7: Nel secondo periodo l'italiano di sangue caraibico ha un impatto clamoroso in uscita dalla panchina. Infatti, al 14' manda a bersaglio due triple consecutive di vitale importanza (31-29), cui abbina una strenua difesa per tutto l'arco dei quaranta minuti. Indomito.

Marini 7,5: Il tiratore abruzzese guida la rimonta dei suoi, segnando otto punti in un amen. A 2' 41" dal gong, commette un'ingenuità, vedendosi sanzionare un fallo tecnico. Però, nelle battute finali rimedia con i quattro punti di fila (76-68) che mettono spalle a muro i gialloblù. Eccellente.

Mayo 6: Al 7' il nativo di Munster, Indiana, manda al bar Thomas, appoggiando al vetro il -5 (11-16). Poi, è limitato da un colpo al volto che lo costringe a lungo negli spogliatoi. Ordinato.

Uglietti 6: L'ala classe '94 si sacrifica in fase difensiva, facendo un'elevata mole di lavoro sporco (2 rimbalzi difensivi e 2 assist, ndr). Generoso.

Lombardi 6,5: Fornisce l'ennesima, buona, prestazione, mettendo insieme 10 punti (2/3 da 2, ndr) e 6 rimbalzi in 23'. Bene.

Monaldi 6,5: Il capitano dei partenopei è il cervello della squadra. Detta un ritmo non forsennato, efficace, riuscendo a mettere in ritmo i compagni (5 assist, ndr). Tuttavia, spara ancora a salve dall'arco (0/4 da 3, ndr). Sagace.

Sacripanti 7,5: Gli azzurri non si disuniscono, aumentando progressivamente l'aggressività. Infatti, sono bravi ad accelerare nel movimento della palla, migliorando in entrambe le fasi di gioco. Nella ripresa incanalano definitivamente il derby sui binari giusti, anche se è mancata un po' di lucidità nel chiudere anticipatamente i conti. Intensi.

Givova Scafati

6: Gli uomini di coach Finelli partono in quarta, toccando al 10' il +11 (13-24) grazie ai propri, elevati, ritmi. Poi, nella ripresa incappano in diversi minuti di blackout che pregiudicano il risultato finale. Pagano l'assenza pesante di Marino, la serata nera al tiro di Thomas (2/16 dal campo, ndr) e la negativa prova di Jackson (-21 di +/-, ndr). Ottimi, invece, Palumbo (10+6+2, ndr) e Rossato (11). Up and down.

Foto di Carlo Falanga