GeVi Napoli Basket

Zerini 5,5: L'ala/centro classe '88 non riesce ad entrare in partita (-5 di valutazione, ndr). Sottotono.

Iannuzzi 7,5: Al 6' commette anzitempo il secondo fallo. Poi, fa il bello e il cattivo tempo sotto le plance. Realizza 15 punti (5/6 da 2, ndr), prende 6 rimbalzi e smazza 2 assist in 19' (24 di valutazione, ndr). Incontenibile.

Parks 6,5: Il nativo di Staten Island, New York, pecca di precisione dal campo (3/10, ndr), ma affonda due, spettacolari, schiacciate, la seconda delle quali è la reverse dunk che chiude un parziale di 11-0 (29-15 al 15'). Bravo.

Marini 6,5: Nell'ultimo quarto il tiratore abruzzese sale di livello e chiude con largo anticipo la pratica, completando al 34' il gioco da tre punti del 66-42. Positivo.

Mayo 7: Al 5' il nativo di Munster, Indiana, è l'assoluto protagonista di un break di 11-0 (12-5) con due triple in fotocopia. In 18' segna 15 punti (1/1, 3/4, ndr), carpisce 4 rimbalzi e smista 2 assist (18 di valutazione, ndr). Puntuale.

Uglietti 7: Lo 007 di coach Sacripanti sfodera un'altra prova convincente in uscita dalla panchina, totalizzando 9 punti (4/6 da 2, ndr), 3 rimbalzi difensivi, 2 palle recuperate e 2 assist in 23' (15 di valutazione, ndr). Tuttofare.

Lombardi 7: Al rientro, dopo aver smaltito l'infortunio al polso, strappa applausi, mettendo nuovamente in mostra il proprio, spiccato, atletismo. In 25' mette insieme 8 punti e 6 rimbalzi. Molto bene.

Burns 6: Pochi tiri per il nativo di Trenton, New Jersey, ma un buon contributo in difesa, dove sporca tutte le linee di passaggio. Focused.

Monaldi 8: Al 30' il capitano dei partenopei spacca in due gara-1 con due bombe (59-38). Poi, dà vita allo showtime, trovando la prodezza dall'arco del +25 (72-47) e servendo assist al bacio. Super!

Sacripanti 7,5: Gli azzurri indirizzano gara-1 sui binari giusti sin dalle prime battute. Le chiavi sono l'eccellente prestazione difensiva e l'ottima percentuale da dietro l'arco dei 6,75 (8/17 da 3, ndr). Adesso devono rimanere concentrati per riuscire a mantenere la stessa intensità. Dominanti.

Top Secret Ferrara

5,5: Gli uomini di coach Leka partono col piglio giusto (1-5 al 2'), ma pagano la serata nera al tiro pesante (2/20 da 3, ndr). Provano a ricucire lo strappo grazie ai soliti Baldassarre (12) e Pacher (11+6, ndr), ma la forbice si allarga col passare dei minuti. Generosi.

Foto di Carlo Falanga