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Lynn Greer è la grande attrazione del Givova Old Star Game 2022. La superstar della Carpisa Napoli, che nel 2006 vince la Coppa Italia, ritorna all'ombra del Vesuvio dopo sedici anni. Infatti, è la guest star dell'evento, in programma domenica 25 settembre alle ore 18:30 al PalaBarbuto, per sostenere la causa di Made in Carcere, sostenuta da Santo Versace. L'annuncio del ritorno nel capoluogo campano della stella statunitense è dato dal presidente della Generazione Vincente Napoli Basket, Federico Grassi e dall'organizzatore, Ale Nava.
Federico Grassi
«Siamo orgogliosi di ospitare un grande evento che richiama i campioni della nostra storia. Abbiamo fin da subito dato il nostro supporto organizzativo all'iniziativa anche per vivere un clima di festa. Fare del bene e, perché no, regalare ai nostri tifosi l'appuntamento di rivedere i propri idoli. Confido in una buona risposta del pubblico. Inoltre, ringrazio personalmente i miei soci per l'attaccamento verso i colori del nostro club e per le risorse che ci elargiscono. Quest'appuntamento è un antipasto del derby contro la Givova Scafati. Ci fa molto piacere. Entrambe le società in Serie A UnipolSai, sono un patrimonio della palla a spicchi campana».
Ale Nava
«Greer non ha minimamente esitato. Non è stata una trattativa semplice. Però, la genesi dell'evento di edizione in edizione ha acquisito sempre più credibilità. Lynn si fermerà una settimana in città in compagnia del padre, anch'egli entusiasta di vedere la città che l'ama follemente».
Mimmo Morena
«Sono molto emozionato. Sto contando i giorni. Ringrazio l'organizzazione dell'evento e patron Grassi che, già due anni fa, mi volle come testimonial per l'Academy del Napoli Basket. Faccio un appello ai tifosi. Vogliamo vedere tanta gente al PalaBarbuto e vivere una festa indimenticabile».
Giovanni Dalla Libera
«Ho moglie napoletana. Vivo qui da tanti anni e lavoro con i giovani. Quest'appuntamento deve dare un esempio di solidarietà alle nuove generazioni che si affacciano alla vita. Sono anch'io emozionato di rivedere i miei ex compagni di squadra, cui sono rimasto molto legato. Però, averli tutti qui, sarà emozionante».
